Storia del Lavoro in ottica di genere
Il modulo prevede un laboratorio (1 ora ca.), che ha lo scopo di far emergere gli stereotipi di genere, e una lezione frontale (1 ora e 30 ca.) sul tema del lavoro.
La lezione ripercorrerà il rapporto tra donne e lavoro extradomestico accendendo i riflettori su contraddizioni legislative e condizionamenti culturali. Si spiegherà agli studenti come per tutto l’Ottocento le donne fossero assimilate al minore e pertanto bisognose di tutela e come di conseguenza gli interventi legislativi in materia di lavoro femminile abbiano risentito per lungo tempo di tale impostazione. Per arrivare all’oggi in cui nonostante la Costituzione e la legge impongano la parità salariale il divario tra le retribuzioni maschili e femminili permane nei fatti a causa della segregazione delle donne ai livelli più bassi delle carriere o nei mestieri meno prestigiosi e redditizi. Nel modulo si tenterà di dimostrare che tale situazione non è imputabile ad un solo fattore, ma ad una varietà di condizionamenti soprattutto culturali, che coinvolgono uomini e donne indistintamente.
Il modulo fa parte del progetto Diritto al Lavoro, promosso e coordinato dalla Fondazione Roberto Franceschi onlus
